A chi rivolgersi in caso di necessità?

In Italia esistono diverse figure professionali che si occupano dei nostri occhi.

Il benessere degli occhi passa attraverso il lavoro di diverse figure professionali, che non sempre gli utenti riescono a definire e distinguere in maniera corretta.

Ottici, oculisti, oftalmologi, ortottisti e optometristi sono professionisti che svolgono mansioni diverse, complementari tra loro ma da non confondere.

A chi rivolgersi dunque per la risoluzione dei propri problemi di vista e visione?

Ottico, il professionista degli occhiali

Quella dell’ottico è una professione di natura tecnica, dedicata all’approntamento dell’occhiale; predispone e adatta sussidi ottici personalizzati e su misura, supportando il cliente nella scelta della montatura e delle lenti più idonee sia tecnicamente sia esteticamente.
Istruisce e addestra il cliente nell’utilizzo corretto dell’ausilio visivo e garantisce, con la sua presenza costante, l’indispensabile manutenzione e l’assistenza nel tempo.

Gli ottici possono eseguire controlli della vista (nei limiti previsti dalla legge), o realizzare occhiali su prescrizione del medico oculista.

Oculista, il medico degli occhi

L’oculista, definito anche oftalmologo, è un professionista laureato in Medicina e Chirurgia, con abilitazione e attestato di specializzazione in oculistica.

Il suo lavoro è dunque finalizzato alla diagnosi di disturbi e patologie dell’occhio e alla loro risoluzione mediante trattamenti farmacologici o chirurgici.

È tale figura che può prescrivere l’utilizzo di specifiche lenti correttive, così come di farmaci e colliri.

Ortottista, assistente di oftalmologia il professionista della riabilitazione

Specializzato tramite un corso di laurea, l’ortottista si occupa della riabilitazione di diversi disturbi a carico degli occhi, come lo strabismo e l’ambliopia.

Solitamente l’ortottista lavora a stretto contatto con l’oculista, occupandosi dell’esecuzione di esami diagnostici come il campo visivo, la topografia corneale, la biometria e l’OCT, mediante appositi macchinari che consentono di rilevare anomalie più o meno gravi dell’apparato visivo.

Optometrista, specializzato nella valutazione del sistema visivo

L’ optometrista è un professionista specializzato e preparato nell’ambito della prevenzione e dell’analisi visiva.

Egli esamina l’apparato visivo nella sua funzionalità binoculare, per individuare la presenza di problemi visivi e altre anomalie funzionali.

L’optometrista determina il valore diottrico e fornisce lenti o altri mezzi correttivi necessari.

Inoltre, utilizza la ginnastica visiva per preservare e rafforzare l’efficienza visiva.

Non essendo un medico, l’optometrista non può eseguire interventi chirurgici ma è abilitato a fornire al paziente cure primarie, oltre che i giusti dispositivi correttivi, come occhiali e lenti a contatto